“Confeuro apprende che la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, ha lanciato in questi giorni la campagna “Compra cibo europeo”. Un’iniziativa che, tuttavia, appare più come una soluzione tampone che come una risposta strutturale ai problemi reali del settore primario europeo: uno specchietto per le allodole, che non affronta le criticità profonde vissute quotidianamente dagli agricoltori. Anzi, ironizzando su una notizia apparsa nelle scorse settimane, ci auguriamo che Von der Leyen non arrivi a consigliare l’acquisto di cibo europeo nel market del Parlamento Ue, sugli scaffali del quale sarebbero stati rinvenuti prodotti non autentici del Made in Italy e riconducibili al fenomeno dell’italian sounding. L’unica nota positiva del messaggio di Von der Leyen è il richiamo all’importanza del ricambio generazionale in agricoltura, tema che Confeuro considera centrale e strategico per il futuro del comparto. Resta però forte la delusione per l’assenza di un impegno concreto ...